Il protocollo d’intesa e gli impegni assunti
Il Comune destinerà una quota del Fondo di solidarietà alimentare alla gestione degli Enti convenzionati. Il fine è di poter raggiungere persone che diversamente non si rivolgerebbero ai Servizi Sociali e quindi non avrebbero accesso ai contributi statali legati all’emergenza Covid.

La Caritas diocesana si è impegnata a garantire l’apertura della mensa a persone senza fissa dimora e ad assicurare attraverso una “Unità mobile” beni di conforto e di prima necessità a chi vive per strada o in ricoveri di fortuna. L’Unità mobile sarà anche disponibile ad accompagnare queste persone presso i luoghi di accoglienza, come la Casa della Carità o altre strutture del territorio.

La Casa della Carità si impegna a riservare almeno 4 posti letto per i senza dimora segnalate dagli uffici del Servizio Sociale del Comune per l’accoglienza notturna comprensiva di prima colazione e cena.

Entrambi gli Enti convenzionati si impegnano a rendicontare le somme erogate dal Comune (30mila euro), indicando i costi sostenuti e le generalità delle persone assistite con tali fondi, nonché a collaborare alla compilazione di un censimento delle persone senza fissa dimora.

Dal Comune: “Risposta rapida ed efficace”
L’assessore Luigi Maccaro ha rivolto un plauso al volontariato cattolico ed ha ribadito come il primo obiettivo del “Tavolo” sia dare una efficace e rapida risposta alle persone che vivono in strada in questo periodo di piena emergenza freddo. “È necessario intervenire con un servizio di primo contatto attraverso una unità mobile e mettere a disposizione posti letto”, ha ricordato.

Il sindaco Salera ha detto che, nonostante le ristrettezze economiche, l’Amministrazione ha ritagliato dal bilancio risorse da destinare agli interventi per sottrarre persone dalla strada. “Alcune le abbiamo proprio in piazza Labriola – ha ricordato – Ci troviamo nella necessità di far fronte a questo problema nel migliore dei modi, cioè con la collaborazione e con la forza del volontariato cui va il mio plauso. A voi volontari va il mio ringraziamento. Noi abbiamo fatto solo un piccolo sforzo. Siete voi che date molto con la vostra disponibilità ad aiutare le persone in condizioni di disagio”.