L’ assessore alla Coesione Sociale Luigi Maccaro: “Abbiamo sottoscritto il ‘Patto di Assisi’ insieme agli amministratori presenti provenienti da tanti comuni italiani, con l’obiettivo di promuovere la Pace soprattutto fra i giovani: un percorso di avvio per la ricostruzione di quel “Patto educativo globale”, sollecitato anche da Papa Francesco”.

Una pace sofferta ma possibile anche oggi, investendo soprattutto sulle giovani generazioni grazie anche a scuole e università italiane sempre più “laboratori di pace”. Questo il messaggio lanciato dalla “Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità” e alla base del “Patto di Assisi”, sottoscritto all’arrivo del corteo davanti al Sacro convento di San Francesco dai rettori della Rete delle università italiane per la pace, dei dirigenti scolastici della Rete nazionale delle scuole di pace e dei sindaci del Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani.

Una prima firma con i presenti alla Marcia e poi sarà diffuso a tutti coloro che vorranno aderire.
Un percorso di avvio per la ricostruzione di quel “Patto educativo globale”, sollecitato anche da papa Francesco, che nasce come invito ad investire sui giovani “sulla loro energia, creatività e formazione con programmi concreti e lungimiranti” come ha ricordato Flavio Lotti, coordinatore del Comitato promotore Marcia PerugiAssisi.
“La pace non è la meta ma il percorso, non è il sogno ma l’urgenza dell’impegno che ci deve vedere tutti protagonisti e responsabili” ha affermato Lotti per poi aggiungere: “Serve quindi il lavoro di tutti e non solo di scuole e università. Dobbiamo imparare ad affrontare i problemi della contemporaneità investendo sulle giovani generazioni, credendo in loro. Oggi è stato il loro giorno, un nuovo ulteriore esercizio di pace”.

“La città di Cassino era presente con il gruppo scout CNGEI ed altri amici che ho avuto l’onore di accompagnare in rappresentanza del Sindaco Enzo Salera e dell’Amministrazione comunale” dice l’assessore alla Coesione Sociale del Comune di Cassino Luigi Maccaro.

Spiega il delegato del sindaco: “Abbiamo sottoscritto il “Patto di Assisi”, insieme agli amministratori presenti provenienti da tanti comuni italiani, con l’obiettivo di promuovere la Pace soprattutto fra i giovani: un percorso di avvio per la ricostruzione di quel “Patto educativo globale”, sollecitato anche da Papa Francesco, che nasce come invito ad investire sui giovani “sulla loro energia, creatività e formazione con programmi concreti e lungimiranti”.
La pace non è la meta ma il percorso, non è il sogno ma l’urgenza dell’impegno che ci deve vedere tutti protagonisti e responsabili. La “forza del Noi” può cambiare il mondo”.

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